Nell’ultimo episodio eravamo rimasti alla metà degli anni 80, Tetris diventa un fenomeno virale in Russia e nei paesi dell’Est Europa – senza che Alexey si preoccupasse minimamente del valore commerciale della sua invenzione.
Mentre tutto ciò succedeva nel blocco sovietico… un giovane designer / imprenditore di nome Henk Rogers era seduto a un tavolo mangiando sushi a Tokio con il dirigente di un’azienda chiamata Nintendo…
Hank discuteva su una fiera che avrebbe visitato il giorno dopo a Las Vegas, la Consumer Electronic Show. Il suo lavoro consisteva nel girare il mondo e trovare prodotti accattivanti per lanciare una grandissima novità sul mercato ovvero una consolle portatile: Il Game Boy.
Henk rimane stupefatto dal Tetris – un videogioco così poco appariscente ma che non riesce a farlo smettere di giocare. Ne compra una confezione e sposta il suo volo di ritorno in Giappone al giorno dopo, un prodotto così va sfruttato subito, il tempo è poco perché il Game Boy è quasi pronto.
Henk chiama subito la Spectrum Electronics, azienda che compare sulla scatola del videogioco ma con grande sorpresa scopre che non sono loro a possedere i diritti! Saranno loro stessi a dire che chi ha quei diritti è una società ungherese chiamata Andromeda.
Un fax a settimana per sollecitare e così per tre mesi, perché ci mettevano così tanto? Semplicemente perché l’azienda ungherese non aveva mai ripagato il governo sovietico.
Henk questo non lo sapeva però e arrivò a pensare che forse la Andromeda stava portando avanti la trattativa con altri. Che fare? La soluzione migliore, saltare un passaggio e volare a Mosca, senza un indirizzo, senza un appuntamento.
Henk non perde tempo, li contatta e scopre che c’è un accordo tra loro e il governo sovietico. Con le spalle coperte dalla Nintendo, Henk cerca in tutti i modi di ottenere l’esclusiva sui diritti di sfruttamento del videogioco, ma la Andromeda che prima era molto presa dalla proposta cambiò idea, portando per le lunghe la questione…
In quella città grigia senza un cartellone pubblicitario e le insegne luminose spente e soprattutto violando le leggi sovietiche che impongono agli stranieri di programmare preventivamente gli incontri d’affari motivando dove, quando e perché, riesce a farsi ricevere dal responsabile del ministero dove scopre che il Tetris beh, non è di nessuno!
Fissa un appuntamento per il giorno dopo per chiudere l’affare quando andandosene, nei corridoi, intravede il Signor Maxwell della Maxwell Corporation. La Russia stava facendo il doppio gioco.
Henk allora, uscito da lì chiamò immediatamente Alexey dicendogli il motivo per cui si trovava lì, ovvero produrre la sua creazione assieme al Game Boy. Alexey trovò Henk simpatico e nacque subito un’amicizia.
Henk propone un contratto onesto cristallino con conteggi precisi sulle vendite e promette di non sgarrare sulla percentuale pattuita. Alexey è convinto, il progetto era interessante e ambizioso.
L’accordo viene firmato dopo che Pajitnov richiede l’approvazione dal ministero Russo, che ha ancora il potere incondizionato di bloccare l’accordo… Continua
Ti è piaciuto quest’altro pezzo di storia? non perdere l’allenamento, continua a giocare!
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